Il mio ultimo post ha spinto un'autrice di ficcyne a cambiare il proprio profilo da autore a lettore, cancellando così tutta la sua florida e multicommentata produzione di fantasia. Stiamo parlando di anns, la quale su ask si è giustificata così:
Cara anns,
punto primo certo che ho ragione io, sarò pure una stronza che si atteggia da arrogante nello spazio che le appartiene (aka questo blog) ma sono anche una che si informa prima di parlare. E come si può leggere nell'incipit del blog incriminato, ti ho concesso il beneficio del dubbio e mi sono trattenuta dal puntare il dito e gridare al plagio. Ho letto metà della tua fanfiction su quella ho scritto il post, con l'idea di farne poi un altro con la seconda metà. Nel mezzo sono partita tre giorni al mare e in questo lasso di tempo ho avuto modo di leggere il libricino indegno a cui hai chiaramente e pubblicamente sostenuto esserti ispirata.
Non mi diverto a segnalare storie sull'EFP, è successo anche a me - ed ero nella più assoluta buonafede con una trama originale al 100% - e ho detestato soprattutto il fatto che il sito non abbia una qualche stupida funzione automatica che ti segnala quando questo accade ma ti mette a fronte dell'accaduto solo dopo che ha valutato la tua presunta colpa e già deciso cosa fare di te e del tuo lavoro. Il tutto senza darti la possibilità di difenderti o spiegare, perché a quanto parte l'utenza della comunità è troppo vasta e le segnalazioni troppo numero per imbastire dei simili-processi a qualcosa che forse considerano valere meno di zero. Non ho mai nascosto quanto questo modo di procedere mia stia stretto, forse più della vaghezza del regolamento stesso che è passabile di infinite interpretazioni in più e più punti, motivo per cui ti ho contattata e ti ho comunicato quanto avevo fatto, spiegandoti brevemente i motivi e confidando in una qualche forma di onestà intellettuale che non intendo prendermi la briga di insegnarti adesso, con questo post.
Inutile dire che leggere poi quanto ho citato qualche riga più sopra mi ha fatto cader le braccia e a reso doverosa una spiegazione più approfondita.
Ispirarsi a qualcosa di pubblicato non vuol dire prendere lo scheletro, la struttura dell'opera stampata per svuotarlo e riempirlo di personaggi inventati. Non vuol dire cambiare i nomi e i tratti somatici dei protagonisti, non vuol dire cambiare la materia preferita di Lydia/Hannah da attualità a religione.
Ispirarsi, per quel che mi riguarda, avrebbe voluto dire sfruttare si la cosa della voce narrante suicida che parla per tramite di tredici (ma non necessariamente tredici, ne sarebbe bastata una soltanto magari o il doppio, o quante ci pare) cassette registrate, ma con degli episodi totalmente diversi da quelli del testo originale. In questo caso gli episodi e persino il loro ordine coincideva pari passo:
- il ragazzo che dice di aver fatto zozzerie con lei
- il ragazzo che la classifica miglior culo del primo anno
- la prima amica che si sente tradita perché mentre lei è classificata chiattona Lydia/Hannah è la più figa ed ecco che siccome è una troia (nda collegarsi al primo pettegolezzo) sicuramente si è fatta pure il tizio della lista che era pure il terzo membro del trio d'oro, gruppetto che si trovava ogni giorno nello stesso locale, stesso tavolo, e apriva le sedute con una frase di rito
- il compagno di scuola guardone che la fotografa e le ruba la sicurezza della casa/stanza
- quella con la reputazione di brava e gentile che si finge sua migliore amica, la aiuta a scovare il guardone, sparisce e poi torna quando ha bisogno di un passaggio per andare a una festa e lo chiede a Lydia/Hannah perché così la sua reputazione di persona gentile è salva (nda no, non ha senso, non tentate neppure di trovarlo)
Metà della fanfiction segue pari pari ogni singolo episodio del libro, e davvero non è necessario che continui ad elencare lo squallore di questa opera stampata che davvero, il trionfo del vittimismo e della ficcyna per bimbeminkia.
Ma al di là di quanto poco mi possa esser piaciuto, 13 di Jay Usher è carta stampata. Protetta da diritti d'autore, tutelata dalla legge contro plagi e furti. Non c'è ispirazione che tenga o giustificazione che possa esser pronunciata davanti alla realtà delle cose: hai pubblicato a nome tuo il lavoro di un altro, limitandoti a cambiare i nomi e i piccoli dettagli che hai ammesso di aver modificato. Il resto è uguale, ma peggio ancora nei capitoli figurano di tanto in tanto gli stessi incipit del libro, la stessa struttura inframezzata dai simboli play pausa e stop del libro. Ecclatante il caso dell'episodio riguardante Harry/Clay, dove la registrazione si apre con un "Oh Romeo Romeo. Perché sei tu Rome? Buona domanda Giulietta. Vorrei tanto saperlo anch'io", esattamente come nel tuo capitolo!
La segnalazione te la sei meritata tutta e mi dispiace davvero averlo dovuto fare. Uno perché so da me quanto sia spiacevole ricevere notizie di questo tipo, due perché è una cosa odiosa da fare. Non sono cattiva e non mi diverto a segnalare, mi sento spesso in colpa quando lo faccio e mi sono sentita in colpa nel lasciarti il commento in cui ti dicevo che l'avevo fatto. Ma fondamentalmente hai rubato il lavoro di un'altra persona e ci sono delle regole, all'interno dell'EFP che ti impediscono di farlo. Dici che hai cancellato le tue storie perché eri stufa la gente le copiasse e sfruttasse la tua fatica, il tuo lavoro, per pubblicare delle copie mal riuscite dei tuoi sforzi: cosa pensi di aver fatto nei confronti di questo Jay Usher?
Non ti scrivo perché mi piace vincere facile, né mi aspetto una risposta. Vorrei solo ti fosse chiaro il perché ho agito in una determinata maniera e non era mia assoluta intenzione mettere un freno o un punto fermo circa la tua partecipazione all'EFP. Non scrivi male, quando quello che scrivi è tutta roba tua, ma nel caso di 13 reasons why hai toppato alla grandissima.
Non vinco io, che odio queste situazioni nonostante abbia ragione e mi trovo estremamente disagio nel dover spiegare qualcosa che invece ritengo essere chiarissimo e lampante, e non vinci tu che hai cancellato tutto quanto dal sito. Non vince nessuno, è solo un peccato. La prossima volta, magari, pensaci due volte su prima di appropriarti di qualcosa che non è tuo. Per il resto, buone vacanze.
Ok allora, a parte che l 'ho scritto anche nello spazio autrice, perciò non è che non ho detto nulla quindi calma, non ho ricopiato tutto da cima a fondo cazzo, ho riscritto tutto di mano mia, aggiunto personaggi e cambiato particolari, e non ho MAI detto che è tutta farina del mio sacco. Quando mi facevano complimenti consigliavo sempre il libro e dicevo che non è tutta farina del mio sacco e che quella storia era più un esperimento per me, non mi sono mai presa il merito.Quanto segue, manco a dirlo, è qualcosa che dovevo proprio dire.
Però ok avete ragione voi, e finitela di stressare che sono in vacanza cazzo ahah
Cara anns,
punto primo certo che ho ragione io, sarò pure una stronza che si atteggia da arrogante nello spazio che le appartiene (aka questo blog) ma sono anche una che si informa prima di parlare. E come si può leggere nell'incipit del blog incriminato, ti ho concesso il beneficio del dubbio e mi sono trattenuta dal puntare il dito e gridare al plagio. Ho letto metà della tua fanfiction su quella ho scritto il post, con l'idea di farne poi un altro con la seconda metà. Nel mezzo sono partita tre giorni al mare e in questo lasso di tempo ho avuto modo di leggere il libricino indegno a cui hai chiaramente e pubblicamente sostenuto esserti ispirata.
Non mi diverto a segnalare storie sull'EFP, è successo anche a me - ed ero nella più assoluta buonafede con una trama originale al 100% - e ho detestato soprattutto il fatto che il sito non abbia una qualche stupida funzione automatica che ti segnala quando questo accade ma ti mette a fronte dell'accaduto solo dopo che ha valutato la tua presunta colpa e già deciso cosa fare di te e del tuo lavoro. Il tutto senza darti la possibilità di difenderti o spiegare, perché a quanto parte l'utenza della comunità è troppo vasta e le segnalazioni troppo numero per imbastire dei simili-processi a qualcosa che forse considerano valere meno di zero. Non ho mai nascosto quanto questo modo di procedere mia stia stretto, forse più della vaghezza del regolamento stesso che è passabile di infinite interpretazioni in più e più punti, motivo per cui ti ho contattata e ti ho comunicato quanto avevo fatto, spiegandoti brevemente i motivi e confidando in una qualche forma di onestà intellettuale che non intendo prendermi la briga di insegnarti adesso, con questo post.
Inutile dire che leggere poi quanto ho citato qualche riga più sopra mi ha fatto cader le braccia e a reso doverosa una spiegazione più approfondita.
Ispirarsi a qualcosa di pubblicato non vuol dire prendere lo scheletro, la struttura dell'opera stampata per svuotarlo e riempirlo di personaggi inventati. Non vuol dire cambiare i nomi e i tratti somatici dei protagonisti, non vuol dire cambiare la materia preferita di Lydia/Hannah da attualità a religione.
Ispirarsi, per quel che mi riguarda, avrebbe voluto dire sfruttare si la cosa della voce narrante suicida che parla per tramite di tredici (ma non necessariamente tredici, ne sarebbe bastata una soltanto magari o il doppio, o quante ci pare) cassette registrate, ma con degli episodi totalmente diversi da quelli del testo originale. In questo caso gli episodi e persino il loro ordine coincideva pari passo:
- il ragazzo che dice di aver fatto zozzerie con lei
- il ragazzo che la classifica miglior culo del primo anno
- la prima amica che si sente tradita perché mentre lei è classificata chiattona Lydia/Hannah è la più figa ed ecco che siccome è una troia (nda collegarsi al primo pettegolezzo) sicuramente si è fatta pure il tizio della lista che era pure il terzo membro del trio d'oro, gruppetto che si trovava ogni giorno nello stesso locale, stesso tavolo, e apriva le sedute con una frase di rito
- il compagno di scuola guardone che la fotografa e le ruba la sicurezza della casa/stanza
- quella con la reputazione di brava e gentile che si finge sua migliore amica, la aiuta a scovare il guardone, sparisce e poi torna quando ha bisogno di un passaggio per andare a una festa e lo chiede a Lydia/Hannah perché così la sua reputazione di persona gentile è salva (nda no, non ha senso, non tentate neppure di trovarlo)
Metà della fanfiction segue pari pari ogni singolo episodio del libro, e davvero non è necessario che continui ad elencare lo squallore di questa opera stampata che davvero, il trionfo del vittimismo e della ficcyna per bimbeminkia.
Ma al di là di quanto poco mi possa esser piaciuto, 13 di Jay Usher è carta stampata. Protetta da diritti d'autore, tutelata dalla legge contro plagi e furti. Non c'è ispirazione che tenga o giustificazione che possa esser pronunciata davanti alla realtà delle cose: hai pubblicato a nome tuo il lavoro di un altro, limitandoti a cambiare i nomi e i piccoli dettagli che hai ammesso di aver modificato. Il resto è uguale, ma peggio ancora nei capitoli figurano di tanto in tanto gli stessi incipit del libro, la stessa struttura inframezzata dai simboli play pausa e stop del libro. Ecclatante il caso dell'episodio riguardante Harry/Clay, dove la registrazione si apre con un "Oh Romeo Romeo. Perché sei tu Rome? Buona domanda Giulietta. Vorrei tanto saperlo anch'io", esattamente come nel tuo capitolo!
La segnalazione te la sei meritata tutta e mi dispiace davvero averlo dovuto fare. Uno perché so da me quanto sia spiacevole ricevere notizie di questo tipo, due perché è una cosa odiosa da fare. Non sono cattiva e non mi diverto a segnalare, mi sento spesso in colpa quando lo faccio e mi sono sentita in colpa nel lasciarti il commento in cui ti dicevo che l'avevo fatto. Ma fondamentalmente hai rubato il lavoro di un'altra persona e ci sono delle regole, all'interno dell'EFP che ti impediscono di farlo. Dici che hai cancellato le tue storie perché eri stufa la gente le copiasse e sfruttasse la tua fatica, il tuo lavoro, per pubblicare delle copie mal riuscite dei tuoi sforzi: cosa pensi di aver fatto nei confronti di questo Jay Usher?
Non ti scrivo perché mi piace vincere facile, né mi aspetto una risposta. Vorrei solo ti fosse chiaro il perché ho agito in una determinata maniera e non era mia assoluta intenzione mettere un freno o un punto fermo circa la tua partecipazione all'EFP. Non scrivi male, quando quello che scrivi è tutta roba tua, ma nel caso di 13 reasons why hai toppato alla grandissima.
Non vinco io, che odio queste situazioni nonostante abbia ragione e mi trovo estremamente disagio nel dover spiegare qualcosa che invece ritengo essere chiarissimo e lampante, e non vinci tu che hai cancellato tutto quanto dal sito. Non vince nessuno, è solo un peccato. La prossima volta, magari, pensaci due volte su prima di appropriarti di qualcosa che non è tuo. Per il resto, buone vacanze.