domenica 16 giugno 2013

Di fanfiction, grammatiche stuprate e fantasia latitante: quando speri che quelle quattro pareti crollino velocemente su se stesse.

Ci sono delle volte in cui le quattro pareti della mia stanza mi sembrano troppo piccole e mi inducono un malessere e una nausea che non riesco a spiegare né capire, ma da quando ho letto These four walls ho dovuto rivedere le mie idee e arrivare alla conclusione che di sicuro son meglio di quel lugubre scantinato barra tugurio nel quale è rinchiusa Quinn (ciao, Glee, ciaone proprio).
Se pensavate che Danger fosse la regina delle fyccine oscene sul biberon più seguito su Twitter (no, non sono fake profile, invidiosi!), temo che dovrete ricredervi, perché è arrivata MeriD96 (e dovrebbe spiegarmi come faccia a sedici anni a inventarsi pornazzi che Rocco Siffredi ma chi sei?), con la sua fyccina, dal rating rosso passione e sangue, 1733 recensioni al momento (sì, avete letto bene) e un tripudio di avvertimenti come contenuti forti, non-con (ovvero stupro), violenza, dark, drammatico e triste. E manco uno sticazzi, dico io.
La scena si apre con la bimba più scema ever dopo Kelsey e Bo che si risveglia e scopre tragicamente di non essere nel suo lettino a far cosacce coi cartonati dei suoi idoli ma d'esser stata rapita da dei tizi squinternati che le fanno bere della robaccia, le tagliano le braccia, la prendono a cazzotti e rivelano al capo, aka #IlRagazzoConGliOcchiColorMiele, che è “B positivo”. Grida di giubilo, sorrisi gioviali e festeggiamenti tali che mancano solo le bandiere dell'Italia sotto al Colosseo o il trenino di Capodanno sulle note di Brigitte Bardot Bardot, Brigitte beijou beijou. Ma, un attimo, dove siamo finiti, alla sagra del vampiro di Forks? Edward Cullen, ci sei anche tu? No, lui non c'è e forse sarebbe stato meglio. 
Ovviamente, Quinn non capisce cosa succeda (l'intelligenza è sempre una qualità essenziale delle protagoniste fycciniane) e ad una ragazza domanda, nel pieno della suspense narrativa, "Tu non mi vuoi aiyaer?" Ora, oltre a voler ballare su A-E-I-O-U-Y, se ti ha rapita, cosa ti fa pensare che voglia darti una mano? Se questo non bastasse, per confermarci ancora di essere la mente più veloce di New York, Quinn ci descrive l'ambiente in cui si trova: "C'erano tantissime boccette, e materiali per esperimenti chimici, sembrava una farmacia. Ma di certo i farmacisti non erano così tanto scontrosi". Ah, tu non hai mai visto la mia farmacista, cara e, osservazione banalotta, sappi che il tuo spacciatore non è un farmacista.


Ma vogliamo parlare della scena in cui compare il boss con gli occhi miele (continuo a pensare a Winnie Pooh)? Purtroppo non è quello delle torte, ma quello degli omogeneizzati; spero vi vada bene lo stesso e sappiate accontentarvi. A quanto pare, da quelle parti si collezionano pischelle, e, se proprio ha bisogno di adolesceme ed è ridotto così male da esserne ghiotto, io saprei raccomandargliene parecchie di cui faremmo a meno. Evidentemente ha fame, perché gli amichetti se ne escono con un "avevi ordinato una ragazza", eccoti servito. Dovrò ricordarmi di chiedere ai suoi scagnozzi col pannolino di portarmi una pizza mascarpone e speck per le otto e mezzo, già che ci sono, e, se non sbaglio, una salame piccante e olive per @CoerenzaBat. Tanto paga Juss. Al quale, Quinn, rapita e malmenata brutalmente da più persone, compreso Mister Honey, pensa continuamente mentre due le aprono un braccio con un coltello ("lui andò ancora più affondo, piano piano sentivo sempre di più il polso bruciarmi e colorarsi di rosso" <-- Art Attack!), finendo con il rimuginare sulla sua vita perfetta fino a quel giorno. Della serie "Se quel giorno non fossi andata in palestra non mi sarei trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato": oh, vedete perché mi tengo alla larga da quei luoghi macabri? Non sia mai che un superpalestrato decida di catturarmi e portarmi da Bieber. Allora lì sì che sarebbero cazzi amari. Altro che quel tizio con la cresta (tenetevi sempre lontano dai punk, fidatevi) che le infila la lingua giù per la gola e la vuol violentare. 

Sorrise posò le sue labbra sulle mie. Io lo scansai e corsi dall’altra parte della stanza ma lui ovviamente mi raggiunse senza problemi e ricominciò a baciari con foga, poi si sfilò la maglietta nera e rimase a petto nudo schiacciato contro di me.
-Hai un ragazzo? Chiese sul più bello tappandomi la bocca.

Sorvolando sugli orrori linguistici che fingerò di non aver visto mai, avete presente quel bellissimo momento nel quale state per essere stuprati e tutta l'atmosfera si rovina per una frase di troppo che viene detta? Ecco, io no. Credo che nessuno possa trovarci qualcosa di lontanamente carino e degno d'essere rimembrato nei secoli a venire, quanto piuttosto la vincano lo schifo che non si può cancellare e l'orrore col quale convivere perennemente. Ma Quinn evidentemente ha trovato l'ago nel pagliaio, il raggio di sole nel cielo coperto di nubi, del buono in un mare di cattiveria. Applausi a scena aperta.


No, ok, scherzavo: fatti curare da un bravo psichiatra, Quinn, e tu, MeriD96, perché posti boiate, figliola?
Da Efpiana, posso candidamente ammettere che ricevere recensioni sia bello. Frequento il sito da sei anni ormai, ho scritto (e cancellato) tante storie e, soprattutto, ci ho conosciuto persone incredibili (altre un po' meno, ma va bene così), che posso dir di reputare amiche, tra cui la Chiù che so che tutti amate, e so per certo quanto sapere il parere di un'altra persona su ciò che si è scritto serva. A migliorarsi, principalmente, per come la vedo io. A confrontarsi, su opinioni e punti di vista differenti. A condividere delle passioni, come può essere il fangirl estremo su Orlando Bloom (considerate questa frase un coming-out, gente) col quale ho beccato le mie pazze del cuore. Ma non ho mai pensato che ricevere tre recensioni piuttosto che ventisette fosse brutto. Certo, alle volte trovare mille letture e una recensione può sembrare un po' rude, a prima vista, ma preferisco concentrare l'attenzione su quell'unica persona che ha sentito la necessità di scrivere qualcosa piuttosto che rosicare per le 999 che non l'hanno fatto. Allo stesso modo, per me scrivere era ed è un bisogno, un modo per sfogare quello che la voce si rifiuta di pronunciare, per esorcizzare paure e delusioni, per dar libero sfogo un po' a quello che mi passa per la mente, fondamentalmente. Per questo, capirete quanto mi irriti i nervi vedere bimbette che, infischiandosene delle basilari regole di grammatica, scrivono di stupri e assassini come fossero il loro pane quotidiano e usano temi delicati in maniera bislacca pur di ottenere una recensione in più. A ciò dobbiamo aggiungere che la solerte nostra autrice (che mi perdonino, se possono, tutti i veri autori per l'improprio uso del termine) concluda ogni bruttissimo capitolo con una bellissima minaccia che suona più o meno così: “se non ottengo X recensioni, non aggiorno la storia”. E le pecore accorrono, omologate alla massa e vogliose della fatidica scena di stupro (di branco?) sulla quale sbavare come se fosse assolutamente normale.
Mi altero non poco con queste storielle, ultimamente. L'avrete notato. Ma, e chiedo scusa, una cosa voglio aggiungerla: Oh, Dea delle fyccine macabre-erotiche, calati meno acidi e scendi dall'Olimpo in cui ti sei stanziata abusivamente. [Non vorrei dirtelo, ma tant'è: è contro il meraviglioso regolamento di Efp e io t'ho segnalata.]
Dove diamine è finito lo “scrivo per me, non importa quante recensioni riceverò” che io ho stampato in mente? Davvero per queste stare in cima alla lista delle più seguite e/o preferite è così fondamentale? Dio, che vite vane.

Questa è These four walls, gente, e io spero proprio che quelle quattro pareti li ricoprano tutti quanti. 
Amen.
Qui il link sull'Efp (cap. 1-2).

Ps: come mi è stato insegnato oggi, non continuo questa meravigliosa storia se non arriviamo a 5 commenti, bimbi belli. Vedete di salvarmi e fermarvi prima, quindi. Niente scherzi!

14 commenti:

  1. Ho letto questa tua recensione mangiando biscotti: al punto delle pizze stavo per soffocare dalle risate.
    Scherzi a parte, non capisco proprio come facciate a metter nero su bianco ciò che noi tutti pensiamo. Siete due autrici geniali e dovreste essere onorate 365 giorni all'anno. Céh, siete le mie idle!!1!1!
    Okay, basta. Ora che ci penso, è la prima volta che commento un vostro articolo. Ma l'ho fatto anche perché ho avuto paura della minaccia.

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    1. Sono - siamo - l'idolo di qualcuno. Penso che la nostra vita sia realizzata ormai.
      Posso morire felice!

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  2. Inizierò anche io a minacciare la gente che mi legge. Cioè tu. SE NON MI RECENSISCI ALLORA NON SCRIVO!!!1!!11
    Ma baggianate a parte, i'm quite speechless. Come si può scrivere una roba del genere e pretendere pure un commento? Il mondo funziona davvero al contrario e queste qui davvero non hanno capito nulla. O forse invece hanno capito tutto, e noi povero oneste siamo le fesse della situazione.
    Mah.
    Boss Occhi di Miele vince. Mi aspetto il crossover con Dark e gli occhi di smeraldo di #PoveroMalatoDiFiga.

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    1. Ma che te lo dico a fare? Ormai pensiamo in sincrono e non c'è neanche bisogno di aggiungere altro.
      Però un crossover sarebbe tutto da leggere.

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  3. Citando la buonanima di Severus... Potrei vomitare.
    Non capisco come ste malate di mente possano scrivere fyccine pervy su una cosa come lo stupro. Ma tant'è, il disagio mentale ti fa fare certe cose.
    Comunque, sono ansiosa di sapere come andrà a finire... ma sopratutto: come sono gli occhi color miele? No, perché a me viene in mente Edward Cullen con gli occhi gialli e non è una bella immagine

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    1. Neanche io lo so, penso che lo stupro sia la cosa più brutta che possa accadere ad una donna qualsiasi e di pervertito ci vedo soltanto quel grandissimo stronzo che lo compie, non la scena in sé. Perché, di eccitante, non c'è proprio niente.
      Per quanto riguarda il resto... Me lo sto chiedendo da giorni, come sono gli occhi color miele, ma ancora non l'ho capito. C'è chi dice sia il colore di quelli di Bieber, ma a me non ricordano il miele neanche lontanamente. Lo scopriremo forse tra tanti anni, un po' come i segreti di Fatima.

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  4. Okay, mi sembra giusto (: - @MariD96

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    1. Ho solo espresso la mia opinione, tutto qui. Non si può piacere a tutti quanti, dai ;)

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    2. infatti non sono arrabbiata, cercherò di migliorare e se devo essere sincera la parte di Winnie The Pooh mi ha fatta ridere. Anche io ci avevo pensato la prima volta che ho letto una ff di Justin. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHH

      Sei grande, mi piace il modo in cui recensisci :')

      Alla prossima c:

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    3. Ho capito che fossi ironica e devo dire che mi fa piacere, era l'ora che qualcuno non si prendesse troppo sul serio.
      Il collegamento miele --> Winnie Pooh ormai mi parte in automatico da quando son stata costretta a vedere troppe puntate coi cugini più piccoli.
      ps: ancora non è detto continui, siamo solo a 4 recensioni ;)

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    4. AHAHAHAHAHAHAHAH comunque non sapevo fosse "contro legge" scrivere "aggiorno a tot recensioni" quando me lo hanno detto, ho smesso di scriverlo. Adesso non lo faccio più :')

      Sono felice che adesso sia tutto apposto e tutto chiarito, alla prossima, perché sicuramente ci sarà una prossima, credimi. Ciaaaauuuu :)

      p.s.
      Continuerò a seguire il tuo blog, mi piace tantissimo, mi fa sorridere :) Sei un po' come Yotoby però con le fanfiction :')

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    5. Il "regolamento" di Efp ha dimostrato ultimamente di essere molto strano, e noi lo sappiamo bene, ma su questo è davvero chiaro. Io ne ho letto tutta la tua storia, ma solo alcuni capitoli, qui ne ho recensiti solo due comunque, però, se poi te l'hanno fatto notare e hai corretto, hai fatto benissimo.
      Eh, putroppo, sì, ci sarà una prossima. Siamo arrivati alle fatidiche 5 recensioni, ahimè. Ma prima ho da dedicare del tempo a Dark, per cui... pazienta! ;)
      ps: nel blog siamo in due, l'idea è stata di Chiara, a cui mi sono unita più che volentieri tempo fa :) Per la cronaca, se leggi Danger, sono le sue le stupende recensioni qua sopra!

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  5. Cee...Io non volevo, ma...Sarò la quinta per la tua gioia xD
    Io amo questo blog, vorrei che fosse un uomo dagli occhi di un colore normale per farci cose pervy e mlmlmlmlml...Ok...basta baggianate.
    Vi amo et adoro ragazze <3
    Cos

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    1. Cos, mi hai spezzato il cuore. Adesso vado a tagliarmi sperando di prendere la meningite o qualcosa del genere.

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