lunedì 11 marzo 2013

Cronache acide di una lettrice incazzata, parte I: boh si legge come Bo.


Si chiama Bo.
Allo stato attuale delle cose, dove la mia lettura si è arenata nell'insopprimibile desiderio di sputtanare ardentemente una delle fanfiction più lette al mondo (e già qui, se non avete capito, sono sinceramente felice per voi: c'è speranza!), ha una madre di nome Heather e tre amiche, Zoe, Lucy e Charlotte. Quattro personaggi fondamentalmente inutili, creati suppongo per ovviare al fatto che una storia incentrata unicamente su una ragazzina che balbetta ad ogni occasione e si chiama Bo non avrebbe avuto futuro.
Bo è passiva.
Se ne sta ad un festa che "ha iniziato ad affollarsi col calare della notte", in una casa che a fatica riesce a "contenere i numerosi adolescenti intossicati". Intossicati de che, poi? Gamberetti avariati? Fiocchi di latte scaduti? Nun se sa, ma il punto è che lei, impopolare e timidina (come si scoprirà in seguito quando sua madre farà entrare in casa il primo sconosciuto che si presenta alla porta nella speranza si porti la disgraziata figliola all'altare), se ne sta a questa festa figona e attira, non si sa bene come, l'attenzione di un bel tenebroso.
Non lo riconobbi all'inizio, ma subito mi venne in mente una storia spaventosa che una mia amica mi aveva raccontato. Quel ragazzo aveva perso il controllo una notte, colpendo un ragazzo e stendendolo al suolo.
Un vero bullo, insomma. Da cagarsi in mano per la paura.
Ma anche ammettendo che questo tizio che descritto così fa ridere i polli faccia sul serio paura, cosa succede? La minaccia con una mazza da baseball? Le strofina la faccia su una grattugia del formaggio sfregiandola per sempre? La seppellisce viva in una bara in compagnia di uno scarafaggio?
Macché.
Le fa un succhiotto.
Dopo averle chiesto "come ti chiami bellissima?", dopo che lei ha risposto "B-bo" come se non lo sapesse manco lei come si chiama (e in effetti non ho ancora capito di cosa possa essere il diminutivo, Bo), mentre stanno ballando tutti vicini vicini, lui le fa un succhiotto.
Attenzione attenzione.
Tra profonde risatine che vibrano nel petto e dichiarazioni alquanto inquietanti, degne di un perfetto futuro maniaco sessuale, la nostra eroina gli si avvinghia addosso contro ogni logica e ogni buon senso, ma non solo. Gli permette persino di prenderle il cellulare e mandarsi un messaggio, risparmiandogli la fatica di chiederle il numero, nonché di prodigarsi in una generosa palpatina.
Una persona normale - tipo me - già al "come ti chiami bellissima" avrebbe storto il naso e girato sui tacchi. Tanto più se uno che mi chiama bellissima si azzarda pure a prendermi il telefono, appropriarsi del mio numero e palparmi il culo, è assicurato che se ne torna a casa con cinque dita tatuate sulla guancia.
Se poi il tizio è così insistente da iniziare a succhiarmi il collo in una stanza piena di gente - intossicata o meno - minimo minimo mi metto a gridare, ma con ogni probabilità gli rifilo un calcio nelle palle tale da impedirgli di poter diffondere, in futuro, i girini della sua profonda stupidità e mancanza di rispetto nei confronti del genere femminile tutto.
Bo, invece, subisce in silenzio il dolore acuto (?) del succhiotto e viene marchiata a vita.
"Sei mia ora." Disse in tono sommesso.
Sticazzi, sarebbe stata una risposta adeguata all'assurdità della situazione.
Ma proprio perché tutto è così assurdo, Bo si sente solo di imprecare come se fosse stata contagiata da una malattia incurabile. Ignorando che la cura è facile, consiste nel ridergli in faccia e andarsene via senza neppure prendersi il disturbo di preoccuparsi di un ragazzo che ha colpito e steso un ragazzo in una notte in cui ha perso il controllo. Ribadisco, da cagarsi in mano per la paura proprio.
Persino le amiche imprecano e sul taxi che le riportano a casa la interrogano ripetutamente sull'accaduto. Sul succhiotto. Cose che manco l'avesse sbattuta contro un muro e scopata a più riprese.
Arrivata a casa, ha poi la brillante idea di cambiarsi con le tende delle finestre aperte, un senso del pudore che proprio ve lo raccomando, e si scandalizza pure quando Harry (si è presentato alla festa, il bel tenebroso, non è che il suo nome compare a caso nel secondo capitolo) ha il buon senso di farle notare la cosa tramite sms.
Sai, forse dovresti chiudere le tende prima di spogliarti. Grazie per lo show, amore. H x
Forse dovresti, Bo.
E forse dovresti pure, la mattina dopo, dire alla tua mamma che il ragazzo che ha fatto entrare in casa è uno sconosciuto che ti ha fatto un succhiotto, seguita a casa, spiata mentre ti cambiavi (e qua la mamma avrebbe dovuto dirti che le tende si chiudono e che ti sta solo che bene) e che la mattina dopo bighellonava davanti a casa tua aspettando che tu uscissi di casa.
E la tua mamma, invece che spronarti ad uscire a cena con lui, avrebbe dovuto prenderti per manina e portarti dritta dritta alla stazione della polizia più vicina dovresti sporto denuncia per stalking e la cosa sarebbe finita, probabilmente più in là, con una facilità assolutamente disarmante e magari un ordine restrittivo.
Invece è evidente che la stupidità Bo l'ha ereditata da qualcuno, perché nell'unico momento in cui mostra di non essere un'ameba totale e con aria saccente fa notare che potrebbe dire di no all'appuntamento lo stesso, ecco che la mamma si mostra scocciata per il rifiuto. Perché come tutte le madri sogna una figlia sia brava a scuola ma popolare, pudica ma piena di ragazzi, e che presto le sforni una nidiata di nipotini su cui riversare le sue frustrazioni di donnicciola da niente, ma a differenza delle madri che questa possibilità circa la hanno, lei ha Bo. Che proprio boh, pora donna, pure la figlia maleducata che non accompagna alla porta il bel tenebroso si è trovata, deve pure esortarla a farlo!
Scena scabrosa alla porta che non so come commentare:
"Hai un buon profumo." Disse col fiato corto. M'inchiodò dolorosamente i polsi al muro prima di premere forte i suoi fianchi contro i miei. Piagnucolai al rude contatto, mentre Harry si lasciò sfuggire un profondo gemito dalla gola. La mia testa cadde in avanti sulla sua spalla: mi sentii come se le gambe mi avrebbero abbandonato in qualche secondo. Il suo petto si alzava e abbassava velocemente mentre il suo respiro aumentava.
Disagio, solo tanto disagio.
Ergo sorvoliamo e arriviamo al momento in cui le amiche non sono delle amiche ma delle amebe con cui fare branco quando si è troppo stupidi per saper pensare.
Ricapitoliamo quello che Zoe, Lucy e Charlotte sanno:
- un tizio ha fatto un succhiotto alla loro amichetta ad un party pieno di intossicati
- il tizio ha il suo numero di telefono
- il tizio sa pure dove abita
- il tizio la porta fuori a cena
Reazioni:
"Harry ti ha seguita fino a casa? Sapevo che saremmo dovute rimanere con te ieri notte!" Charlotte alzò le braccia all'aria.
"Non puoi semplicemente dirgli di no?" Chiese Zoe.
Lucy piantò i piedi a terra alle mie parole, smettendo di girare nervosamente sulla sedia."Bene, e che mi dici riguardo al fatto che tu potresti farti del male?" Disse con calma.
Utili come una borsa dell'acqua calda in mezzo all'Atlantico.
"La situazione non sarebbe potuta essere peggiore di così", crede Bo mentre desidera di non aver mai incontrato Harry. La denuncia è una possibilità troppo remota per il suo cervellino confuso, inutile anche solo prenderla in considerazione.
Segni di miglioramento quando Bo si ricorda di chiuder le tende prima di cambiarsi per la gran serata! Mascara, lucidalabbra e fard (che si chiama blush, bimbe mie, non siamo più negli anni '90!), "le cose essenziali" nella borsa e "il cuore in bocca" (si, proprio in bocca, sta scritto così), Bo è pronta. Ma è così nervosa che quando prende la giacca dall'armadio e la gruccia cade non si preoccupa neppure di raccoglierla. Boh, proprio trasgry.
La mamma inutile (oh, Heather, quante cose vorrei spiegarti!) da un bacio alla figlia e questa va con l'aria di chi sta andando al patibolo incontro al suo futuro.


E all'inizio del quarto capitolo, tutto quello che mi viene da dire è boh.
Che si legge come Bo.

Qui il link su efp.

10 commenti:

  1. Mah... sarà che non è nelle mie sezioni di competenza/fangirlismo, sarà che è un rating rosso di genere erotico, che io non apro mai perché si sa già cosa ci si trova, ma non l'avevo mai sentita... O_O E, sinceramente, dopo la tua sinossi non ne ho proprio voglia. Apprezzo il tuo coraggio nell'uscire fuori dal coro, mi fa ben sperare. C'è ancora qualcuno che apprezza le storie (quelle VERE), e non solo le ammucchiate immaginarie tra fan e personaggi famosi! XD

    Sayuri

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    1. Guarda, non è neppure il mio genere di storia ma l'ho vista talmente tanto tra le tendenze di twitter che alla lunga mi ha incuriosita. E avrei preferito non fosse successo, è una cosa (perché definirla storia, o fanfiction, è troppo) indegna. Del tutto insensata, tradotta malissimo e priva di un'impalcatura che la renda plausibile. Davvero non mi spiego tutto il successo che hai ò___O

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  2. Tutto quello che viene da dire anche a me è... boh? (O Bo? Non sono più sicura della cosa.)
    Però non mi soffermerò qui a dire che la storia fa schifo - mi pareva fosse anche un po' troppo ovvio, ma a ringraziarti perché ho riso per tutta la lettura di questa meravigliosa recensione.
    Davvero geniale! XD
    E speriamo che prima o poi la smettan--- no, dai, altrimenti su cosa ridiamo poi? Che continuino a scrivere queste perle e che, magari, le facciano diventare pure famose, così arriveranno a noi. ...Però continua a stupirmi che questa... questa... storia? fanfiction? cosa?, sia stata tradotta in così tante lingue. Non mi capacito.

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    1. Mi fa piacere ti sia divertita, l'intento era quello! Specie perché a pensare a quanta gente prende sul serio questa stupidaggine atomica c'è solo da piangere...!

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  3. Bah (tanto per variare!), a me sembra la revisitazione adolescenziale di 50 Sfumature di Grigio, che, se possibile, è venuta peggio del roman- della COSA originale. Un erotismo che ha dell'incredibile, non perchè sia fatto così bene da colpire davvero, ma proprio perchè è... in-credibile. Surreale. E, così come l'imbecille protagonista di 50 Shades accetta di sottostare alle follie sessuali di un uomo pressochè sconosciuto, questa qui diventa succube del maniaco sessuale di turno senza un vero motivo. Combacia tutto: è una sorta di nuova moda, quella che ha voluto ricalcare chiunque abbia avuto l'idea di scrivere questa fanfiction di mer... lino. Ed il fatto che abbia avuto così tanto successo, francamente non fa altro che farmi cadere le braccia.

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    1. Mi hai tolto le parole di bocca. Ma malata deve essere anche quella che l'ha tradotta, sul serio.
      E mi spiace che sia EFP il nido di tanto marciume... ma del resto, in un sito così ampio c'è da aspettarselo e non è neanche colpa dell'admin. O sì? Non si potrebbe segnalare una storia per "Corruzione di cervelli"? D:

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  4. non ho mai letto questa fanfiction e non ci penso nemmeno, e la tua magnifica recensione mi ha ulteriormente convinto che non vale la pena leggerla.
    bravissima, comunque, sono morta dal ridere! soprattutto al

    Quel ragazzo aveva perso il controllo una notte, colpendo un ragazzo e stendendolo al suolo.
    Un vero bullo, insomma. Da cagarsi in mano per la paura.

    AHAHAHAHAHAHAH

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  5. Ma oddio! Sto ridendo come una dannata! La tua recensione è bellissima e per mia grande fortuna, non ho avuto modo di leggere la fanfiction e dire che bazzico tanto su efp. Credo che snobberò la fan fiction alla grande. Senza contare che davvero i personaggi delle amiche e della madre pare siano inutili e parecchio stupide. Non saprei che dire sinceramente, a parte il fatto che ormai, le cose che fanno più successo sono questo schifo.

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  6. Grazie per questa recensione e sappi che sono stupita che tu sia ancora viva D: Hai tutto il mio appoggio morale. ma giacché detesto gli Onecomesichiamano non mi sognerei di leggerla neanche se mi pagassero visto che già conosco lo stato mentale di tali scrittrici.

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  7. Sai, penso che l'unico nome che possa avere come abbreviazione Bo, sia Bonnie.
    Ma non credo sia così lungo da pronunciare.
    Io avevo sentito parlare molto di questa fanfiction, quindi mi aspettavo un capolavoro.
    Appena l'ho vista su EFP mi ci sono subito buttata a capofitto.
    Non ho neanche finito di leggere tutto il primo capitolo, che questa Bo mi stava sulle palle.
    Ma quanto stupida può essere questa Bo? Boh
    C'è, arriva uno tranquillo, ti si spalma addosso come marmellata, ti palpa il culo, ti fa un succhiotto, ti prende il numero telefonico.
    Da me un ceffone, come minimo, se lo sarebbe preso.
    Poi la madre (Stupida pure lei) fa entrare in casa solo perchè dice di essere amico di sua figlia?
    E se fosse un maniaco pervertito e stalker?
    Cara Bo, tra tutte le parole che ci sono nella lingua italiana (E credo anche nelle lingue anglosassoni) c'è anche la parola NO, si dice quando non vuoi fare o dire un qualcosa.
    A questo Harry, quando ti ha invitata a mangiare fuori, potevi dire semplicemente NO.
    E poi ho trovato scritto di ragazze che SPERAVANO di fare la stessa fine si Bo!
    Roba dell'altro mondo!
    Siccome l'età media delle ragazze che leggono e scrivono è di 14-15 anni, credo che invece che perdere tempo con merdate del genere, dovessero utilizzare il tempo che sprecono in qualcosa di più utile, (Per esempio lo studio o la lettura di VERE opere) perché mi sto rendendo conto che queste ragazzine in questa fascia d'età, siano molto ingnoranti.
    Ma la colpa non è loro, ma dei loro genitori troppo permissivi.
    Solamente a me è capitato più volte che i miei mi prendessero il telefono per vedere la cronologia? O che mi costingessero a fare i compiti minacciandomi di non uscire di casa a giocare con le mie amichette? O che mi dessero il coprifuoco alle 22:00?

    Invece adesso si vedono molte ragazzine girare per strada mezze nude, fino a notte fonda.

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