martedì 12 marzo 2013

Cronache acide di una lettrice incazzata: extraordinharryamente copiata.

@Cucchiaia ascolta Gigi d'Alessio.
Le hanno dedicato pagine e pagine e pagine e pagine, e pagine e pagine e pagine e pagine e ancora pagine su facebook che davvero Dio ce ne scampi. Su twitter vanta una quantità di follower a dir poco scandalosa e minaccia di morte chiunque osi insinuare che no, non è la prima persona al mondo che usa l'espressione "aieah". Aieah. 
È maleducata, ignorante, minorenne e idolatrata come neppure Robbie Williams ai tempi d'oro di Supreme o Orlando Bloom quando compare per la prima volta nella Compagnia dell'Anello e i fiumi di bava scrosciavano impetuosi in piene che l'Arno può solo scordarsele. 
Ma soprattutto, ha la pretesa di scrivere fanfiction. Fanfiction nelle quali la protagonista si chiama SEMPRE Mary. Come lei. Manie di protagonismo anyone?
È riuscita persino ad avere una storia nelle scelte dell'EFP o almeno io sono a conoscenza solo di questa e già il fatto di vedere un clamoroso plagio nelle scelte mi fa dubitare delle capacità mentali di suinogiallo&co (ciao suinogiallo, lo sai che ho due storie segnalate per le scelte, 100% originali, e manco le hai degnate di uno sguardo? Non lo sai? Ora si.) che l'hanno selezionata con tanta leggerezza forse perché più di tremila - TREMILA - recensioni hanno più peso che non la qualità effettiva della storia in sé. Ma queste sono cattiverie mie che segnalo storie prontamente snobbate, o scrivo storie segnalate e prontamente snobbate e non stiamo qui a parlare di me, ma dell'opera letteraria di @Cucchiaia.
Dicevamo, quindi.
13 june inizia con la parola merda, a cui rimane fedele tutto il suo copiatissimo svolgimento.
Che giornata di merda. 
No, davvero, questo penso sia il giorno più brutto di tutta la mia vita. Anche più brutto di quando ho visto mia zia Pattie nuda nella doccia che cantava Super Bass di Nicki Minaj. E non sono rimasta schifata perché al posto di rappare, sembrava le fosse rimasta una polpetta incastrata in gola. Sia chiaro.
Al di là del fatto che di sua zia Pattie che canta la Minaj, cosa alquanto improbabile visto che la gente adulta non ascolta una Barbie bionda, di colore e col culone né tantomeno la canta sotto la doccia, non ce ne può fregar di meno, sorvolo sul nuda perché va da sé che uno non si lava con i vestiti addosso e mi chiedo piuttosto cosa pensasse di fare lei spiando la povera zia Pattie, che si è ritrovata una nipote guardona e dai gusti musicali piuttosto discutibili.
La guardona dai gusti musicali discutibili arriva alle Hawaii con i suoi migliori amici (poveretto) nella giornata più di merda della sua vita che neanche quando ha visto la zia Pattie nuda sotto la doccia. La guardona, incazzato con l'amico Harry-il-cuccioloso, entra in un bar che si chiama Domenica d'agosto e ne è ampiamente disgustato. E sapete perché? Perché il barista è Gigi d'Alessio. Proprio lui, @Cucchiaia si premura di precisarlo in uno dei simpatici ps che propone a fine primo capitolo.
Ps – Roxy è la Roxy di Hannah Montana. Ricordate? “Roxy è come un puma!”.
E Gigi, è davvero quel Gigi. :’)Ecco perché sarà più presente che mmmmai.
Gigi è impegnato a tagliare frutta al volo con una katana, frutta per l'appunto lanciata da un personaggio palesemente e dichiaratamente copiato da una serie televisiva. Poco importa si tratti di Hannah Montana, copiata rimane. Con una serie di dialoghi in cui Mary si presenta come una sboccata, arrogante, grandissima bimbaminkia conosciamo anche Louis, detto anche Mister Ho La Maglietta A Righe o Cretino Con Il Risvolto Nei Pantaloni. Indovinate di chi si innamorerà Mary? Già, proprio lui. 
In conclusione si parla di un appuntamento non ben precisato e Gigi suona una delle sue canzonette inascoltabili e orrende seduto sul bancone del bar.
Cala il sipario su un capitolo dai contenuti scarsi (cito le brillanti aspettative di Mary sui ragazzi delle Hawaii: "Credevo che avrei trovato degli hawaiiani biondi e super abbronzati con i muscoli che scoppiano come le tette di una troietta che si è messa un reggiseno più piccolo di tre taglie." Nobile, molto.) e si apre il sipario sull'angolo dell'autrice al grido di aieah. Aieah.
Eccomi qua con nuova nuuuuuova long c’:
Premetto che è ispirata al film “50 volte il primo bacio”. Se lo conoscete, sapete cos’ha Louis di diverso da qualsiasi altro ragazzo. Se non lo conoscete, be’, guardatelo perché è stupendo. Quando l’ho visto ero piegata in due dalle risate AHAHAHAHVisto? Solo a pensarci rido. AHAHHAHAHALa smetto. AHA. Se non volete ‘rovinarvi la sorpresa’ –acciminchia che sorpresa- vi consiglio di non leggere l’introduzione della storia uuSe l’avete già fatto, pazienza e.e
Io il film l'ho visto, so come va a finire e so pure che questa fan...cosa lo storpierà in qualcosa di orrendo, farcito di merda e cazzo e porca puttana e porca troia che saltano all'occhio ad ogni capitolo sfogliato. Non ho neanche bisogno di leggere con attenzione, so che ci sono e so che sarà terribile. Precisa inoltre che tutto il resto è stato cambiato, ma io - che qualcosa ho leggiucchiato perché non voglio essere impreparata quando demolisco qualcuno - posso dirvi per certo che dal film ha attinto a mani piene a più riprese. Partiamo dal fatto che il bar è uno dei fulcri dell'ambientazione (come nel film), parliamo del diario dove viene annotata ogni cosa di modo che Louis lo smemorato possa mettersi in pari giorno dopo giorno (come nel film), parliamo del fatto che la storia si svolge alle Hawaii (come nel film). Parliamone. Per me è abbastanza da gridare al plagio e allo scandalo, tanto più che la narrazione prosegue con festini, limoni duri, scopate a tradimento, tradimenti e in ultimo la MORTE DI MARY stessa che si presenta in forma di fantasma per consolare lo sconsolato innamorato e una NUOVA MARY PERCHÉ UNA SOLA NON BASTAVA che si presenta al bar esattamente come era arrivata la prima e indovinate un po' di chi si innamorerà con la benedizione di una morta che continua a stalkerare il suo ex e dichiara che i santi in paradiso organizzano gran festini? Già, cosa ve lo sto dire a fare, lo sapete pure voi.
Chiudo con una perla delle molte della nostra inastancabile @Cucchiaia
Ps 2 – non so se esista in questo fandom una storia simile, ma ci tengo a precisare che se c’è, io non l’ho mai letta.
...e aggiungo solo una cosa: MA MANCASSE ALTRO.

Qui il link sull'EFP.

1 commento:

  1. Oddio, nuò çç
    Non conosco l'autrice, non la seguo su twitter e quindi non posso dire se è una che se la tira, o meno.
    Però, dai... la storiella è molto simpatica.
    Che "plagia" il film, lo dice lei stessa.
    La sto "difendendo" perché io mi sono fatto le peggio risate leggendo "13 June", cioè va presa molto alla leggera come storia, a parer mio.
    Inoltre, in questi periodo, il fatto che non ci siano scene a rating rosso squallide le fa onore, diciamo hahah!
    xx

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